Paola Bonani è curatrice junior presso l’Azienda Speciale Palaexpo. Dottore di ricerca in Storia dell’Arte Contemporanea. Tra il 2001 e il 2003 ha lavorato presso il Centro Studi del Futurismo del MART di Rovereto. Ha collaborato con studi e ricerche a numerose mostre e pubblicazioni sull’arte italiana del Novecento, tra cui: Pirandello. Le Nature morte, 2007; Mario Ceroli, 2007; 15a Quadriennale di Roma, 2008; Italia Contemporanea. Officina San Lorenzo, 2009; Nuovi archivi del futurismo, 2010; Gino Severini, 2011; Anni ’70. Arte a Roma, 2013; Burri. Lo spazio della materia tra Europa e USA, 2016; Antonio Sanfilippo. Segno e immagine, 2016; Mimmo Rotella. Manifesto, 2018. Nel 2010 per il MART ha curato, con Marco Rinaldi e Alessandra Tiddia, il catalogo generale dell’opera di Gastone Novelli, di cui ha curato di recente anche la raccolta degli scritti.
Francesca Rachele Oppedisano lavora per l'Azienda Speciale Palaexpo dal 2003, per il Palazzo delle Esposizioni ha co-curato le mostre Benedette Foto! Carmelo Bene visto di Claudio Abate e Il Corpo della Voce. Carmelo Bene, Cathy Berberian, Demetrio Stratos. Dopo una laurea in Storia dell’arte contemporanea a Roma e un dottorato di ricerca a Viterbo ha conseguito un master in filosofia pratica e pratiche filosofiche presso l’Università degli Studi Roma Tre. Ha curato mostre e pubblicato diversi studi su Carmelo Bene e Rudolf Steiner. Dal 2009 partecipa all’ Osservatorio scientifico della memoria scritta, filmica, iconografica e del patrimonio autobiografico tenendo conferenze nell’ambito degli annuali convegni internazionali di studio e pubblicando diversi scritti transdisciplinari su arte, cinema, psicoanalisi e filosofia, incentrati, tra gli altri, su Bene, Bacon Caravaggio, Goethe, J-L Godard, Mishima, Pasolini (Louvain, UCL, Presses universitaires de Louvain).
Laura Perrone ha conseguito un M2 in socio-antropologia dello sviluppo (Parigi1 – Sorbonne, 2008). Nel 2009 si occupa di ricerca in studi culturali argentini (Buenos Aires, Centro’feca). Per la Fondazione Musagetes coordina il progetto Campagna Urbana (Lecce, 2012) e Free Home University (Lecce, 2013). Nel 2013 è selezionata per CAMPO, corso per curatori della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Torino, 2014). Nel 2017 è assistente curatrice per la mostra Sensibile Comune – le opere vive, presso la Galleria Nazionale d’arte Moderna e Contemporanea di Roma. Nel 2018 co-fonda a Lecce il progetto studioconcreto. Attualmente è assistente curatore per il tavolo di programmazione dell’Azienda Speciale Palaexpo e per Palazzo delle Esposizioni ha co-curato le mostre Sublimi Anatomie (Roma, 2019) e Ti con Zero (Roma, 2021).