(Italia 1950)
di Michelangelo Antonioni, con Lucia Bosè, Massimo Girotti
b/n, durata 110', 35mm, versione restaurata
La moglie di un industriale stringe una relazione clandestina con un uomo più giovane, conosciuto e amato anni prima: la passione li spingerà fino a progettare l'omicidio del marito. Esordio folgorante di Antonioni, che prende da subito le distanze dal cinema neorealista sia dal punto di vista dei temi affrontati (il disagio esistenziale, la vacuità della classe borghese), sia da quello dello stile (l'uso innovativo del piano sequenza). Film rivelazione per la giovane Lucia Bosè.
Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti - l’ingresso non sarà consentito a proiezione iniziata
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9A