"Costruire il teatro, costruire gli artisti, costruire il pubblico" è la vocazione che accompagna Koreja da quarant’anni. Questo libro ne ripercorre il cammino attraverso una trama di immagini e associazioni archetipiche, seguendo un percorso visivo che attraversa i luoghi abitati dal teatro. Senza una narrazione lineare, il lettore è guidato da suggestioni, metafore e risonanze interiori: ogni immagine si apre come una soglia, evocando emozioni e frammenti di storie che parlano oltre le parole. Protetto dall’asciuttezza di una copertina rossa, come il coperchio di uno scrigno, il volume custodisce un patrimonio di memorie e di visioni, restituendo l’essenza di un teatro che si costruisce, si rigenera e si racconta attraverso occhi, gesti e immagini.
Salvatore Tramacere è fondatore (1985) e Direttore Artistico del Teatro Koreja di cui è anche Presidente del C.d.A. Dal 1997 cura la stagione Strade Maestre e, dal 2002, il Festival Internazionale Teatro dei Luoghi. Guida la compagnia teatrale in un percorso che intreccia arti sceniche, formazione, progettazione culturale e attenzione al territorio in cui opera il Teatro. Regista e ideatore di progetti che hanno segnato la scena teatrale pugliese e nazionale, ha diretto oltre trenta spettacoli teatrali, alcuni dei quali hanno ricevuto premi e riconoscimenti internazionali e sono stati presentati in numerosi Paesi in Europa, Asia, Americhe, Africa e Medio Oriente. Tra le collaborazioni ricorrenti figurano artisti come Iben Nagel Rasmussen, Gabriele Vacis, Cesar Brie, Alessandro Serra, Elena Bucci, Pippo del Bono e lo scrittore Alessandro Leogrande. La sua formazione nasce dall'incontro con maestri come Eugenio Barba, Iben Nagel Rasmussen, Cesar Brie, Silvia Ricciardelli e Pina Bausch. È stato allievo di Nicola Savarese presso l’Università del Salento e ha partecipato a seminari con figure chiave del teatro europeo e internazionale come il balinese Tapa Sudana, attore del Teatro di Peter Brook, il regista lituano Eimuntas Nekrošius e il regista Alfonso Santagata, sviluppando un approccio che mette al centro relazione, ricerca e cura dei processi artistici. Ha lavorato in progetti europei, condotto workshop, diretto residenze e partecipato a reti culturali che hanno contribuito alla crescita di una scena contemporanea attenta ai linguaggi e alle comunità. Dal 2016 è membro del Comitato esecutivo dell’Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte Contemporanea (A.N.T.A.C.) e coordinatore per la prosa nella sezione Spettacolo dal Vivo dell’Agis Puglia e Basilicata. Continua oggi a guidare il Teatro Koreja con uno sguardo aperto alle trasformazioni sociali e alle nuove traiettorie della scena contemporanea.
Luca Ruzza, è nato a Roma nel 1959, frequenta la scuola di Architettura presso la Royal Danish Academy of Fine Arts di Copenhagen in Danimarca vincendo una borsa di studio nel 1983 e si laurea in Architettura a Roma, Università degli Studi La Sapienza. Borsista dal 1981 al 1983 presso la Royal Danish Academy, spende il suo apprendistato in Danimarca. Dal 1988 insegna all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” prima scenografia poi progettazione scenica ed Exhibit Design. Dirige lo studio di Progettazione Open Lab Company la cui realizzazione ha vinto il Premio ARCE per l’architettura innovativa europea nel 1988. Mas 10. Premio Mas Architettura 2010 - Premio Tabi to Altsu Ohimesama Cutural Award Japan 2010 - Premio Barocco 2018.
Istruzione e Formazione: Laurea in Architettura, Facoltà di architettura di Roma Università degli Studi la Sapienza 1987, Borsista presso la Royal Danish Academy, Arkitekturskole 1982/1985.
Andrea Porcheddu, laureato in Filosofia del Diritto, si occupa di teatro dal 1988 come critico e studioso. Dal 2021 è Dramaturg del Teatro nazionale di Genova. Ha collaborato con diverse testate nazionali, online, cartacee, radio e tv, tra cui L’Espresso, glistatigenerali.com, antinomie.it, Chefare.com, Lettre International e interviene come autore e conduttore su Radio3Rai. Nel suo percorso ha fondato e contribuito alla vita di diversi giornali, tra cui Teatro/Pubblico, Primafila, Pagina99. Ha scritto libri su Emma Dante, Ascanio Celestini, Virgilio Sieni, Ricci/Forte, Arturo Cirillo, Pierpaolo Sepe e molti altri artisti. Tiene corsi di Metodologia della Critica alla Accademia d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico”. Ha insegnato all’Università di Roma “La Sapienza” (2016/2022) e allo Iuav di Venezia (2001-2011). Ha curato laboratori di critica in vari Festival italiani e in particolare alla Biennale Teatro di Venezia, dal 2010 al 2016 e poi ancora nel 2021 e 2022. Si è dedicato alle teorie critiche applicate alla scena con il libro “Questo fantasma, il critico a teatro” (Titivillus editore). Cura la collana “Guide Teatrali” di Cue Press, con cui ha pubblicato il libro “Che c’è da guardare? La critica di fronte al teatro sociale d’arte” (2017) e il più recente “Altri corpi/nuove danze” (2019) dedicato alla interazione tra coreografia e disagio e “Un viaggio a Prato: laboratorio Gruppo di Lavoro Artistico” (2021) e “Progetto Incroci” (2022). Con Luca Sossella Editore ha dato alle stampe “Il respiro di Dioniso, il teatro di Theodoros Terzopoulos” (2020). Il suo ultimo libro è “Gente di Teatro”, edito da CuePress. Ha diretto festival e ha fatto parte di giurie internazionali (Sarajevo, Teheran) e nazionali, e nel 2012 ha lavorato come direttore artistico del Bahrain National Theatre. Dal 2025 è assistente alla direzione artistica di Willem Dafoe, direttore della Biennale teatro di Venezia.
Carlo Infante Carlo Infante è changemaker, fondatore di Urban Experience e progettista culturale per la resilienza urbana. Ha diretto, negli anni Ottanta, festival come Scenari dell’Immateriale e condotto trasmissioni su Radio1 e Radio3, Mediamente.scuola su RAI3 e Salva con Nome su RAInews24. E’ autore, tra l’altro, di Educare on line (1997, Netbook), Imparare giocando (Bollati Boringhieri, 2000), Edutainment (Coop Italia, 2003), Performing Media. La nuova spettacolarità della comunicazione interattiva e mobile (Novecentolibri, 2004), Performing Media 1.1 Politica e poetica delle reti (Memori, 2006), Paesaggi umani (bordeaux edizioni 2021) e di decine di altri saggi e articoli per più testate (tra cui NOVA-Sole24ore,Tiscali e L’Unità) E' docente di Tecnologie digitali e processi cognitivi e di Performing Media per l 'Innovazione Territoriale all'Università Mercatorum e su di lui è stato scritto il libro-librido Performing Media, un futuro remoto. Il percorso di Carlo Infante tra Memoria dell’Avanguardia e Transizione Digitale (Editoria & Spettacolo, 2022) a cura di Gaia Riposati e Massimo Di Leo.
Natan Andrea Ruzza (Roma, 1994) è un Media Artist & Visual Designer che sviluppa un profilo ibrido tra design, tecnologia e arti performative. Unisce progettazione grafica, motion design e scenografia digitale per dare forma a strutture visive che attraversano media diversi, dagli artefatti editoriali agli ambienti immersivi. La sua pratica attraversa installazioni, progettazione di impianti grafici e linguaggi immersivi, integrando design visivo e implementazione tecnica sul campo. Collabora con realtà artistiche, culturali e istituzionali in progetti che spaziano dall'identità visiva agli allestimenti multimediali, e tiene corsi universitari in cui introduce gli studenti all’uso di software e strumenti per la creazione di contenuti visivi nello spazio.
Teatro Koreja: Koreja è un Centro di Produzione Teatrale riconosciuto dal Ministero della Cultura. Nato nel 1985 ad Aradeo, ha oggi sede a Lecce, nei suggestivi spazi dei Cantieri Teatrali, un’ex fabbrica di mattoni che accoglie ogni anno artisti, scolaresche e spettatori di tutte le età, facendo dell’arte un’occasione di incontro, dialogo e condivisione.
La compagnia, diretta da Salvatore Tramacere, porta avanti un progetto artistico che unisce ricerca, formazione e produzione, intrecciando linguaggi e culture.
Attualmente Koreja realizza spettacoli e rassegne per adulti, bambini e ragazzi, promuove laboratori, festival, residenze artistiche e progetti internazionali, costruendo ponti tra il teatro e la comunità.
Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Libreria Palazzo Esposizioni Roma
via Milano 15/17