Giovanna Capitelli
Professore Associato di Storia dell’arte moderna, Università della Calabria; Leverhulme Visiting Professor, Durham University (UK)
Domesticità, intimità, riflessività, definizione analitica del mondo femminile sono concetti chiave che si sono da tempo imposti nell’interpretazione critica dell’opera di Johannes Vermeer. Questa conferenza intende proporre una lettura dei topoi visivi ricorrenti nei dipinti del maestro di Delft, nel contesto delle pratiche artistiche del suo tempo, ricostruendo il ruolo che essi svolgono, con modalità del tutto singolari, nella costruzione dell’immaginario collettivo dei Paesi Bassi Settentrionali del Seicento.
Informazioni
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Sala Cinema
Scalinata di via Milano 9A